PUNK ROCK JESUS, di Sean Murphy (Panini Comics – novembre 2022)
Cosa accadrebbe se a qualcuno, senza troppi scrupoli venisse in mente di clonare dalla Sindone Gesù e di metterlo in un reality come il Truman show? La risposta è chiaramente l’opera scritta e illustrata da Sean Murphy ossia Punk rock Jesus
L’OPERA
Scritto e illustrato a partire dal 2006 ma serializzato solo nel 2012 da Sean Murphy sotto l’etichetta Vertigo e della mitica Karen Berger, Punk rock Jesus rappresenta il tipo di fumetto che più mi piace, tocca tematiche importanti e varie, ma sa anche intrattenere.
La storia parla di Chris; Chris è il clone di Gesù Cristo, partorito da una ragazza vergine di nome Gwen, al quale è stata effettuata l’inseminazione artificiale, ovviamente a capo tutto c’è la Ophis, ricca multinazionale senza scrupoli che costruirà un complesso su un’isola, dove si svolgerà il J2,il reality show dove chiunque potrà vedere la vita del nuovo messia, scatenando l’ira di gruppi religiosi fondamentalisti, sia cristiani che non, cosa potrà mai andare storto?
WHEN JESUS WATCH
L’opera è volutamente provocante, tocca varie tematiche attuali e non, in primo luogo la clonazione e l’inseminazione artificiale, in secondo luogo il fondamentalismo religioso di ogni genere, le guerre secolari che ha scatenato e quelle tutt’ora in corso a discapito di chi vorrebbe solo vivere una vita normale, la storia spinge molto per la tolleranza tra credenti e non, esaminando il rapporto che ognuno di noi ha con Dio.
Per via traversa offrendo varie chiavi di lettura vi è la critica alle società multimiliardarie, piene di soldi e meno di etica, nella storia la Ophis sarà rappresentata da Rick Slate il classico tizio da “Tu hai ragione e noi torto, facci causa”
Spietato e abietto, approfittatore e calcolatore, punterà a dare agli spettatori quello che vogliono, un Gesù simile a quello rappresentato in Occidente biondo e con gli occhi chiari, per una società ignorante e perbenista.
LA STORIA NELLA STORIA
Thomas Mckael è un Ex agente dell’ I R A pentito, e al soldo della Ophis si occuperà principalmente della sicurezza sull’isola per difendere Chris dai possibili attentati alla sua vita, lo vedremo all’inizio del volume da bambino, e durante la storia scopriremo come sia arrivato a lavorare per la Ophis.
Dapprima burbero e all’apparenza senza emozioni, scopriremo la sofferenza di chi è stato vittima del conflitto Nord-Irlandese tra Cattolici e Protestanti, perdendo i genitori e vivendo per vendicarsi a causa della Religione e del colonialismo, ma ci sono guerre giuste? Murphy crea una sottotrama di spessore, drammatica e straziante usando dei “fatti” di cui spesso dimentichiamo l’esistenza.
Ci tengo a precisare che oltre a Thomas ci sono altri personaggi che pur essendo secondari sono ben pensati e utilizzati nella storia, come la madre di Chris, il tecnico Tim, la Dr.ssa Epstein e sua figlia Rebekah e Cola, l’orso polare
BIANCO E NERO
Le illustrazioni sono penetranti, i volti parlano con gli occhi, la scelta delle inquadrature nelle scene d’azione o nei primi piani sono molto cinematografiche, la scelta di utilizzare le gabbie nelle splash page con i primi piani dei personaggi dona il Pathos desiderato.
CONCLUSIONE
Punk rock Jesus è stata una bella lettura, molto veloce e scorrevole, capace di sia di intrattenere che di far riflettere.
Di Pierpaolo Errico
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