Questo libro è una sfida alla mia grossolana intelligenza: LA FORESTA IN FIORE Yukio Mishima

Questo libro è una sfida alla mia grossolana intelligenza: LA FORESTA IN FIORE Yukio Mishima (Feltrinelli)

Umberto Eco diceva: “Quando ho voglia di rilassarmi leggo un saggio di Engels, se invece ho voglia di impegnarmi leggo Corto Maltese”.

Io quando voglio eccitarmi leggo il vocabolario di tedesco, invece quando non riesco a prendere sonno opto per Mishima.

Si rivela ogni volta una scelta azzeccata.

In meno di due minuti mi ritrovo avvinto tra le spire di Morfeo e al mattino mi risveglio con la bavetta che mi cola sul libro e un certo languorino che è più voglia di qualcosa di buono (da leggere).

Mishima ha la capacità straordinaria di mettere in fila una serie di parole che sembrano di senso compiuto ma che in realtà evaporano tra le sinapsi come il vapore con cui si cuociono i prelibati cibi giapponesi.

Prendi un pesce vivo, gli tagli la testa con rituale millenario, lo condisci di salsa grammaticale, lo scotti sul vapore, lo impiatti con una copertina accattivante, e lo servi al commensale occidentale.

Il quale o andrà in visibilio culinario o rigetterà fino all’ultimo boccone. Io appartengo alla seconda categoria. E dire che il sushi mi piace. Ma questo libro è una sfida alla mia grossolana intelligenza.

Sfida che ovviamente perdo ogni volta.

Il Maestro ancora una volta mi ha messo al tappeto con un solo movimento del mignolo..

LA FORESTA IN FIORE ☆ Yukio Mishima

Recensione di Marcello Ferrara Corbari

L’isola dei tesori, dove gli animali sono preziosi

Commenta per primo

Commenti

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.