RAGAZZE ELETTRICE, di Naomi Alderman (Nottetempo)
Com’era il mondo prima della scoperta della “matassa”?
Davvero l’esercito era composto da uomini?
Davvero avevano così tanto potere?
Davvero le donne soccombevano al predominio degli uomini?
Sì… davvero…
Fino al giorno in cui una ragazza non scoprì di avere “la matassa”. Da quel giorno è cambiato tutto. Gli uomini hanno iniziato presto ad avere terrore di questo potere sconfinato in mano alle donne, in grado di ucciderti con una scarica elettrica. Il mondo da quel giorno si è rovesciato.
Si sono create scuole di addestramento per donne, per consentire loro di imparare a utilizzare il potere… Gli uomini si sono rinchiusi in ghetti sorvegliati. Sono sorte religioni “nuove”, in realtà nulla è nuovo, ma degli antichi culti nessuno più ricordava nulla.
Paesi in cui le donne maltrattate e schiavizzate si sono rivoltate contro i loro “padroni” diventando a loro volta “padrone” e rendendo schiavi gli uomini.
Gli uomini si sono organizzati in “società segrete” per sopraffare nuovamente le donne, che stanno mettendo in atto un orribile piano che ha come scopo lo sterminio di tutti gli uomini sulla terra.
La Storia è ciclica… Il denaro, la politica, la vendetta, la criminalità, non hanno genere. I meccanismi sono sempre gli stessi. Il risultato è il medesimo.
Le prove di un “prima” ci sono…
Ma forse sarebbe meglio che questo libro basato su evidenze archeologiche, amico mio, lo scrivessi con lo pseudonimo di una donna altrimenti… beh lo sai.
E ora le previsioni meteo…
Leggetelo… Io sono ancora scossa e questi sono miseri pensieri confusi che sono riuscita a mettere insieme per raccontarvelo. E’ un grande libro, che ci racconta la storia del mondo…
Buona Lettura
Recensione di Rita Annecchino
RAGAZZE ELETTRICE Naomi Alderman
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