RINCORRENDO L’AMORE, di Nancy Mitford (Adelphi – aprile 2022)
Questo è il primo romanzo di una trilogia che l’Adelphi ha meritatamente ristampato, anche se con un criterio un po’ particolare, facendolo precedere dai due successivi, “L’amore in un clima freddo” (nel 2012) e “Non dirlo ad Alfred” (nel 2015); leggendolo, ho colto il significato di particolari che durante la lettura degli altri due non avevo capito.
È un libro, questo, che mi è molto piaciuto: non è un caso se è stato omaggiato da Alan Bennett in quella delizia de “La sovrana lettrice”: è il libro che fa scoprire la passione per la lettura alla regina Elisabetta!
La storia, che copre gli anni precedenti allo scoppio della II guerra mondiale e si conclude nella primavera del ‘41, è quella di Lidia Radlett, narrata dalla cugina Fanny; l’ambiente in cui si colloca la narrazione è quella della nobiltà terriera inglese, rappresentata con molto humor nelle sue stravaganze ed eccentricità; c’è, nella descrizione di quel mondo e di quei personaggi, qualcosa di molto di autobiografico: leggendo di un fratello di Lidia che fugge da Eton per andare in Spagna a combattere con i repubblicani non si può non ricordare che una delle sorelle di Nancy Mitford scappò di casa per raggiungere in quella guerra l’innamorato (nipote di Churchill!).
Lidia è innamorata dell’amore, e questo la porta a credersi innamorata di due uomini assolutamente sbagliati; l’amore vero alla fine verrà, ma… non voglio spoilerare, dico solo che nell’ultima parte del romanzo il tono cambia, da umoristico si fa struggente.
Volendo stilare una graduatoria di gradimento, dirò che della trilogia questo volume è risultato il mio preferito, seguito dal terzo, in cui sono interessanti l’analisi del rapporto tra Inglesi e francesi, e quello tra adulti ed adolescenti (siamo qui negli anni sessanta, si prepara… il cataclisma!); il secondo volume mi è piaciuto di meno.
Ci si augura che questa riscoperta adelphiana della Mitford prosegua con la riedizione di un quarto romanzo, “La moglie inglese”, se non altro perché anche qui sono presenti, o rievocati, alcuni personaggi della trilogia.
Recensione di Anna Ciamarrughi
RINCORRENDO L’AMORE Nancy Mitford
Be the first to comment