SPECIALE MICHEL BUSSI: uno scrittore poliedrico!
Sette anni fa, nel 2016, Michel Bussi si rivela in Italia e lo fa subito col ‘botto’: Ninfee nere, dopo aver spopolato in Francia e fatto incetta di premi letterari, diventa anche da noi un best-seller che conquista il favore del grande pubblico con un seguito che si mantiene elevato anche dopo le ulteriori uscite dei suoi libri dalle colorate copertine.
Qual è il segreto dell’affermazione di questo prolifico scrittore cinquantasettenne, docente di Geografia all’Università di Rouen, esperto giallista che da qualche tempo ha iniziato a cimentarsi anche con romanzi su un futuro post apocalittico?
Siamo abituati ad autori che creano figure emblematiche, le ripropongono nei successivi episodi delle proprie opere sino a farle divenire una immagine distintiva del loro ideatore: nulla di ciò accade con Bussi e questo è uno degli elementi peculiari che lo rendono un esponente singolare nel mondo della letteratura noir.
Bussi non dà vita ad un tipo di detective che si rifà vivo in ogni romanzo: in ciascuno dei suoi thriller egli cambia personaggi ed ambienti; il pubblico, incuriosito da inedite novità, deve cominciare ogni volta da zero e tutto questo ne accentua le aspettative e l’interesse. Ci è accaduto nei testi di Bussi di riuscire ad indovinare il colpevole prima che venga svelato alla fine del libro? Forse mai. Gli intrecci che lo scrittore descrive seducono perché paiono inestricabili: solo l’investigatore vede nei sofisticati misteri della narrazione ciò che il lettore non riesce a vedere, solo il protagonista scopre la verità. Così pure gli scenari nei quali Bussi ci fa addentrare sono sempre differenti e favolosi: il villaggio dove per anni dipinse Claude Monet, le ventose falesie a picco sul mare della Normandia, le insenature della Corsica, l’integra natura dei Paesi Baschi, le traversate del Sahara, i misteriosi rilievi dell’Anatolia, gli altipiani del Kurdistan, l’isola di Reunion, i remoti arcipelaghi della Polinesia.
Una così ingegnosa combinazione di enigmi, esotismo e fantasy, tanto da rasentare talvolta picchi quasi inverosimili, fa della lettura dei testi di Michel Bussi un passatempo rilassante, ma che conquista sino alle ultime pagine: è la fervida inventiva che ha decretato il successo di questo multiforme costruttore di storie arrivato dal nord della Francia il quale ha trovato uno spazio particolare anche tra i membri di Un libro tira l’altro che giustifica la scelta di dedicargli questo Speciale.
Di Giovanni Rossi
Una carrellata di Recensioni
NINFEE NERE, di Michel Bussi
Estratto:
[…] Erano tre persone molto diverse. Eppure avevano qualcosa in comune, una specie di segreto: tutte e tre sognavano di andarsene. Sì, di lasciare la famosa Giverny, paese il cui solo nome faceva venire voglia a una quantità di gente di attraversare il mondo solo per farci due passi.
Sapete naturalmente perché: per via dei pittori impressionisti. […]
Commento:
Ultimamente sto leggendo libri sempre più complessi da recensire. Questo era da tanto nei miei pensieri: più volte sono stata lì lì per comprarlo, fino a che, a Natale, con in mano la mia gift card, non ci ho più pensato e l’ho preso.
Mai come questa volta, mi sono accostata a questo libro senza aver letto nemmeno il becco di una recensione. Agguerritissima, perché, toccatemi tutto, ma se dite svarioni sugli impressionisti, io uccido!
Sono arrivata all’ultima riga e ho realizzato che, parlare della trama di questo libro è scorretto. Va vissuto, ogni sorpresa va accarezzata senza anteprime.
Dunque, è stato bello e vi saluto… Sto scherzando!!!
Facciamo i seri: visto che in questo libro, tra le altre cose, si parla di arte, voglio creare un curioso…continua a leggere
LA MIA BOTTIGLIA PER L’OCEANO, di Michel Bussi (E/O – novembre 2022)
Michel Bussi non delude, neanche stavolta, grazie all’abile sapienza dell’intreccio contenuto nel suo più recente thriller. Che racconta le vicende, le inquietudini di un gruppo di cinque signore, selezionate fra altre migliaia per affrontare un corso di scrittura tenuto da un famoso romanziere francese e per concorrere alla stesura del miglior testo, alla creazione di un libro giallo destinato alla stampa e, si spera, ci si augura, al successo editoriale. Ospiti a tal fine per una settimana in un…continua a leggere
NULLA TI CANCELLA, di Michel Bussi (E/O – febbraio 2022)
Un nuovo giallo di Michel Bussi, uscito di recente nelle librerie dopo una assenza di svariati mesi, ci colpisce, ancora una volta, attraverso un racconto singolare concepito grazie ad un intreccio di buona qualità. Ha scritto da ultimo un suo affezionato lettore: “Bussi ti strapazza come sempre e ti tiene confuso sino alle ultime pagine”.
Stavolta la vicenda mescola accadimenti reali ed elaborazioni psicologiche, decessi prematuri e migrazioni dell’anima, assassinii e antiche credenze: Maddi Libéri, donna senza un compagno, medico dalla vita tormentata e da anni seguita da uno psicologo orientale, smarrisce su una spiaggia dell’Atlantico francese il figlio Esteban di dieci anni e non…continua a leggere
Usciti di Senna, di Michel Bussi (E/O)
Continuano i miei approfondimenti della produzione di questo autore di gialli intricati e di storie sorprendenti. In questo libro, che nel titolo italiano utilizza un divertente gioco di parole (che non c’è invece nel titolo originario Mourir sur Seine), e fa concentrare la nostra attenzione sulla Senna, a mio avviso è davvero il fiume il vero protagonista del romanzo, con la sua spettacolare…continua a leggere
TUTTO CIÒ CHE È SULLA TERRA MORIRÀ, di Michel Bussi
Volete rivivere le emozioni del Codice Da Vinci e di Indiana Jones e perdervi nelle terre attorno al Monte Ararat alla ricerca dell’Arca di Noè, della favolosa esistenza degli unicorni e dei misteri che nasconde il mito del diluvio universale? L’ultimo lavoro di Michel Bussi può fare per voi.
Nella prefazione lo scrittore afferma che l’idea di questo libro gli è venuta già all’età di 15 anni, poi che la prima uscita in Francia avvenne sotto uno pseudonimo, sino ad arrivare al 2019 quando l’opera è stata edita col vero nome dell’autore nella versione che giunge a noi nel…continua a leggere
MAI DIMENTICARE, di Michel Bussi
“Incontrate una bella ragazza sul ciglio di una scogliera?
Non tendetele la mano!
Potrebbero credere che l’avete spinta.”
Jamal Salaoui, un ragazzo musulmano con una protesi al carbonio al posto di una gamba, sogna di partecipare alla difficile corsa campestre Ultra-Trail del Monte Bianco. Come meta per la sua preparazione fisica nel febbraio del 2014 si reca a Yport in Normandia. Durante un allenamento mattutino, Jamal vede sulla scogliera una bellissima giovane che sta per suicidarsi, e prova inutilmente a…continua a leggere
IL QUADERNO ROSSO, di Michel Bussi
“L’abbiamo trovata piuttosto carina” in Francia era questo (On la trouvait pluto jolie) il titolo del romanzo, l’ultimo uscito di Michel Bussi, pubblicato nel 2017 dalla casa editrice romana Edizioni E/O che detiene i diritti del giallista francese, professore universitario di geografia, nato in Normandia e bravissimo autore di thriller.
Il quaderno rosso è il diario segreto della protagonista del romanzo, Leyli Maal, bellissima donna maliana, trasferitasi a Marsiglia con i figli Bamby, Alpha e Tidane con cui condivide un monolocale di periferia e lavora come cameriera presso l’hotel Ibis di Port-de-Bouc.
Dal quaderno rosso, scrigno di segreti del passato della donna…continua a leggere
NON LASCIARE LA MIA MANO, di Michel Bussi (E/O – agosto 2022)
Isola della Réunion, Oceano Indiano. 2013, settimana di Pasqua. In un resort sta trascorrendo una breve vacanza una famiglia francese composta dal padre Martial, la moglie Liane e la piccola Josapha. Venerdi 29 marzo, verso le ore 15, Liane scompare, lasciando tracce di sangue nella stanza. Il marito denuncia la scomparsa, si presume un rapimento o un’uccisione ma, nonostante le…continua a leggere
FORSE HO SOGNATO TROPPO, di Michel Bussi (E/O)
Era da tantissimo tempo che non leggevo un libro di Bussi, anzi troppo.
Chi lo conosce è consapevole della sua elegante genialità, chi invece non ha ancora avuto il piacere, forse è il caso che colmi questa lacuna.
Ogni libro di questo autore apre un mondo a sé e ogni storia non è mai come le altre.
Ho viaggiato assieme a Nathalie e visitato diverse grandi città, alla ricerca della felicità, o forse nel tentativo di vivere un sogno quasi reale. Una lettura che da subito decolla con la stessa velocità con cui si prepara a staccare la sua mole un Boeing A380 dell’AIR FRANCE in fase di partenza dalla pista dell’aeroporto di Roissy e, attraverso innumerevoli…continua a leggere
LA DOPPIA MADRE, di Michel Bussi
Un giallo veramente ben costruito, di quelli dove la realtà è finzione e la finzione realtà.
LA FOLLIA MAZZARINO, di Michel Bussi (E/O)
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