SPLENDIDI REIETTI, di Seven (ADD Editore)
Opera prima di un fumettista che sicuramente farà ancora parlare di sé.
Di lui si sa poco o nulla e la scelta di restare anonimo è dovuta ovviamente alla paura di incorrere nelle strettissime maglie della censura e della repressione cinese che non permetterebbe mai la diffusione di letteratura di genere queer.
In Cina si fa chiamare 切尸红人魔, Demone fulvo affettatore di cadaveri e questo mi sembra un ottimo biglietto da visita.
La storia percorre gli anni universitari di un giovane omosessuale cinese alle prese con le domande esistenziali sul proprio percorso e la propria identità, circondato da giovani confusi come lui,in una città alienante e probabilmente alienata.
Seven ha un tratto unico è riconoscibilissimo il suo modo di rappresentare persone e cose credo sarà un tratto distintivo che l’ accompagnerà per sempre.
Anche i testi sono densi e potenti.
Ampio l’utilizzo di vocaboli gergali e locuzioni colorite che accompagnano perfettamente i disegni delle tavole.
A questo proposito ho trovato interessante e necessaria la postfazione della traduttrice che racconta come sia stato complesso mantenere intatto lo stile originale, fatto anche di frasi dialettali e slang,per permettere al lettore non cinese di immergersi completamente nell’atmosfera che l’autore aveva pensato, creato e voluto per la sua storia
Recensione di Annachiara Falchetti
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