TRAPPOLA PER VOLPI, di Fabrizio Silei (Giunti)
Romanzo giallo ambientato nella Firenze fascista. Un giovane vice commissario, alle prime armi, si ritrova a dover risolvere un caso spinoso, l’omicidio della giovane moglie di un senatore fascista. Per niente fiducioso nelle proprie capacità e intimorito dall’ambiente in cui dovrà investigare, decide di chiedere aiuto al suo vecchio “amico” Pietro, contadino nel podere in cui il vice commissario è nato e cresciuto. Il contadino, dotato di capacità di osservazione e deduzione assai efficaci, si rivelerà un valido aiuto per la risoluzione del caso.
Aldilà della trama, che comunque ho trovato avvincente, mi hanno molto colpito l’ambientazione storica, la Firenze fascista, il “carattere “di tutti i personaggi intrappolati, loro malgrado, in una realtà storica non voluta ma subìta. Secondo me è un bel romanzo che va oltre il semplice “giallo”, ma che si pone l’ambizione, ben riuscita, di descrivere un periodo storico assai complicato. Assolutamente consigliato!
Recensione di Paola Biagini
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