TUTTO SU DI NOI, di Romana Petri (Mondadori – Marzo 2024)
Quando una scrittrice si impossessa della voce di un personaggio e la fa sua, questa arriva diretta, potente, esce dalla pagina, afferra il lettore per la nuca e lo trascina con forza nel cuore del racconto.
«Un corpo di pietra che di solo impatto distruggerà i suoi avversari». A pugni serrati, con i piedi ben piantati per terra, così se ne sta Marzia, la lottatrice, fiera, eretta, tesa come i suoi muscoli, marziale come il suo cognome che, pronunciato dopo il nome, suona come uno gioco, uno scherzo di natura.
Raccontaci Marzia, raccontaci tutto. Vogliamo sapere. Di te, di voi. Di come eri da bambina, di come erano loro. Di come tutto si è perso, di quanto ti sia costata, tutta quella felicità sprecata, gettata al vento. Una occasione, molte occasioni, perse per sempre.
O forse no?
Uccidi tuo padre, salvati. Uccidilo e poi chiudi tutto, dimentica, non tornare più indietro.
Ricordati di sorridere, appena ne avrai la possibilità. Ricordati di vivere, ché di tempo e di occasioni, ne siamo tutti certi, ancora ne avrai.
Recensione di Valerio Scarcia
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