Un consiglio per avvicinare i figli alla lettura: TRE SORRISI PER PARIDE, di Roberto Piumini
Questo delizioso libriccino di appena 131 pag. lo voglio dedicare a tutte quelle mamme e quei papà che si chiedono come avvicinare i propri cuccioli alla lettura.
Ora che le giornate diventano fresche, le foglie cadono dagli alberi e gli animali vanno in letargo, piace stare a casa e accoccolarsi sul divano caldo e avvolgente con la luce morbida della lampada, la tv spenta, il cellulare modalità silenzioso, e raccontare con la voce morbida della notte ai piccoli della casa le storie fantastiche e inesauribili dei miti greci utilizzando il delicato linguaggio di Roberto Piumini che sa di sapore di cose antiche ma al contempo, nuovo, potente e leggero, fluido come l’acqua, ardente come fuoco tanto da riempire l’aria familiare di pura poesia. (Sono un’inguaribile sognatrice, mannaggia!)
Per qualche ora provate a dimenticate la giornata, la tv, le regine, le bollette, le mode, le tendenze…Dimenticate l’orrore e la stanchezza del quotidiano. Abbracciate i vostri figli e cullateli con la vostra voce che si allunga nell’infinito dell’immaginazione e della fantasia: universo ricco e imprevedibile di dèi permalosi, astuti o spensierati, di mostri crudeli, di ninfe bellissime, di vecchi saggi e di eroi temerari, di metamorfosi, imprese ardite e sentimenti profondi ed estremi.
Cari genitori fate in modo che ogni cosa è quello che è, ma anche qualcos’altro, che il meraviglioso si mescola con la realtà quotidiana più umile e domestica, che il mito sia un pretesto per allontanare le luci illusorie di un mondo che, spesso, non sa dove andare a parare. Indossate i panni dei cantastorie, dei musici, dei poeti, dei narratori, dei sogni, dei nonni di una volta proprio come Evante, il nonno di Maia e Coto.
Scoprite, insieme ai vostri ragazzi, il gusto e il desiderio della lettura in un linguaggio non usurato dalla quotidianità e dell’abitudine. Sorprendetevi con la storia di Decaulione e il diluvio universale (e già, il primo diluvio voluto da Zeus per fare piazza pulita di tutta la razza umana già allora corrotta e dissoluta); commuovetevi con la storia di Pigmalione innamorato di una statua; inorridite dell’avidità e l’ingordigia di Erisittone che mangerà se stesso (chi troppo vuole…), incantatevi con Eco e Narcisio…
Leggete, leggete e leggete create intorno a voi, almeno per qualche ora, un mondo tutto nuovo, un piccolo universo di fantasia in cui il male e il bene vengono superati dall’incredibile immaginazione, calda e avvolgente, esclusività tutta dell’essere umano, quello eletto, si intende!
Buona lettura.
P.S. il libro di Roberti Piumini è stato adottato al primo anno della scuola media. È stato di mio figlio più di 20 fa. Non so adesso se è ancora tale.
Recensione di Patrizia Zara
TRE SORRISI PER PARIDE Roberto Piumini
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