UN’ANIMA NON VILE, di Fred Uhlman (Tea)
Meno conosciuto de “L’amico ritrovato” è l’altro lato del prezioso medaglione che è l’amicizia vera e profonda tra 2 ragazzi, uno di origine giudea e l’altro tedesco nella Germania nazista.
Il libro si apre con Conrad che, condannato a morte per aver partecipato al complotto contro Hitler, trova sollievo scrivendo una lunga lettera al suo amico di gioventù, rivivendo i ricordi dei momenti passati insieme ma soprattutto le emozioni… il lettore scoprirà anche le difficoltà di un ragazzo “ariano” nel riuscire ad affermare e difendere la propria amicizia nella propria famiglia.
Delicato quanto emozionante, da leggere dopo aver letto (o riletto) “l’amico ritrovato”.
Di Alessandra Minops
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