URLA NEL SILENZIO Angela Marsons

 

 

Recensione 1

Primo libro della serie che vede come protagonista Kim Stone, Urla nel silenzio è anche il libro di esordio di Angela Marsons, un thriller ben costruito e con una scrittura scorrevole, che si legge facilmente e con piacere, almeno per gli amanti del genere.

Ambientato nel “paese nero”, la Black Country, una delle più importanti regioni carbonifere della Gran Bretagna, il romanzo inizia con una specie di prologo che vede nel 2004 cinque persone attorno a una fossa appena scavata, nei pressi di un orfanotrofio femminile: un cadavere sepolto o forse più di uno, assieme ad un segreto da custodire.

Protagonista il detective Kim Stone, una donna all’apparenza molto dura e priva di emozioni, che indaga insieme alla sua squadra su quello che sarà il primo di una serie di omicidi; morti che si scoprirà essere legate a fatti più lontani nel tempo ed in particolare ai resti di tre vittime che vengono fuori nel corso di scavi archeologici nell’area prospiciente l’orfanotrofio., intrecciando nella trama vecchi e nuovi delitti che riaprono nella detective ferite mai rimarginate del suo passato. Infatti Kim è figlia di una psicopatica tutt’ora in vita presso un istituto ed ha passato buona parte della sua infanzia ed adolescenza in orfanotrofi ed istituti dove spesso si celano indifferenza verso il destino delle piccole ospiti quando non addirittura abusi.

Kim, infrangendo un po’ di regole e con la caparbietà che la distingue, riuscirà a venire a capo dei vecchi e nuovi omicidi, con il supporto della sua squadra.

La serie completa di Kim Stone comprende ben 14 libri di cui 8 già tradotti ed editi anche in Italia, che cercherò piano piano di leggere nel prossimo futuro.

Recensione di Ale Fortebraccio

 

Così ho cominciato a conoscere la protagonista dei suoi libri, la detective Kim Stone, all’apparenza una tipa dura e poco amichevole ma che nasconde un passato doloroso che si inizia a scoprire leggendo il libro e grazie anche alla sua empatia con le vittime del caso, me l’ha fatta davvero piacere.

Il libro è ambientato in Inghilterra, nella zona chiamata Black Country ed inizia con un fatto avvenuto 10 anni prima con un gruppo di 5 persone che scavano una fossa insieme, una fossa piccola, non di certo per un adulto… 5 persone che fanno un patto, quello di mantenere per sempre questo segreto.

Dopo 10 anni una di queste persone viene uccisa e le indagini condotte dalla Detective Stone la condurranno a scoprire tantissimi segreti.

Il libro è davvero ben congeniato, i protagonisti son ben delineati e lo stesso le scene, amo, quando leggendo un libro, riesco a visualizzare subito la scena e i protagonisti. La trama mi ha tenuta incollata alle pagine fino alla fine, quando tutti i misteri e le domande irrisolte hanno trovato una risposta, sorprendendomi.

Una parte del finale l’avevo immaginata e prevista ma la bravura della scrittrice è stata aggiungere la sorpresa in più che mi ha fatto dire “maddaiiiii”…. e questo a mio avviso è un gran bel punto a favore per un thriller!!!

Recensione di Teresa Zanata