Usciti di Senna, di Michel Bussi (E/O)
Continuano i miei approfondimenti della produzione di questo autore di gialli intricati e di storie sorprendenti. In questo libro, che nel titolo italiano utilizza un divertente gioco di parole (che non c’è invece nel titolo originario Mourir sur Seine), e fa concentrare la nostra attenzione sulla Senna, a mio avviso è davvero il fiume il vero protagonista del romanzo, con la sua spettacolare manifestazione, l’Armada, che si svolge ogni cinque anni il 14 luglio ed a cui partecipano i più bei velieri di tutto il mondo per una parata che da Rouen scende lungo il fiume sino al porto di le Havre.
Quindi ancora una volta la Normandia che lo scrittore conosce così bene, alcuni marinai uccisi sulle cui morti indaga il commissario Paturel con la sua squadra, a cui si affianca Maline, una bella giornalista del SeinoMarin, un piccolo settimanale di Rouen.
Fanno da sfondo una storia di pirati ed un tesoro, che da secoli sarebbe nascosto da qualche parte nel fiume, che danno al giallo un’atmosfera da romanzo di avventure.
Lettura piacevole e divertente, tuttavia continuo a sostenere che Ninfee nere è insuperabile.
Recensione di Ale Fortebraccio
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